Castelmassa, agosto 2015 Sono Tiziano Cuoghi, infermiere, oggi a riposo, ma fino allo scorso anno dipendente della ULSS 18 di Rovigo. Da diverso tempo collaboro con l’Associazione Solidarietà Missionaria Onlus di Borgo San Lorenzo, della quale sono socio, condivido le finalità e presto a titolo gratuito la mia esperienza di infermiere nel mese di agosto al “Progetto Ippocrate” in Costa D'Avorio nella città di Bonouà Già dallo scorso anno, non sono più solo in questa avventura di solidarietà, mi accompagna la mia cara amica Monica, ecco il racconto dei nostri giorni più interessanti ……. Partiamo sabato 8 agosto da Bologna con volo Tunisair e dopo un viaggio interminabile faticoso e non privo di imprevisti, arriviamo a destinazione: Abidjan alle 4 di domenica 9 purtroppo senza bagagli: (arriveranno dopo 3 giorni !!),ma comunque con la voglia di vivere come ogni anno quest’ esperienza di sostegno. Così carichi del nostro entusiasmo dopo poche ore di sonno partiamo con la jeep in uso all’ equipe del Progetto Ippocrate,accompagnati dalle colleghe Ivoriane, le infermiere professionali Jolande e Chantal (indispensabili collaboratrici, sempre molto carine con noi ) per il nostro primo giorno di “lavoro” presso il Dispensario sul mare di Assouinde, dove la popolazione, bambini festosi e adulti, ci riconoscono e ci accolgono con grande allegria. Sanno che con noi arrivano i cadeaux, caramelle e palloncini! Fra i tanti pazienti che vediamo ci colpisce nonno Zavagnana Jamba per la sua enorme ernia inguinale, chiede il nostro aiuto, vorrebbe operarsi ……. Il martedì 10 dopo aver portato le nostre cure ai bisognosi, presenti al Dispensario di Kimokrò decidiamo di andare a salutare Suor Tiziana all'Ospedale di Alepè, dove lavora come medico, ne approfittiamo per chiedere informazioni per eventuali interventi chirurgici. Il Mercoledì 11 andiamo ai villaggi di Dossò, Ono Bord e Thenthebè, qui incontriamo un bimbo di 3 anni con ernia ombelicale molto grande anche lui avrebbe bisogno di intervento e i genitori ci chiedono aiuto..... Il Giovedi'12 è il giorno del dispensario di : Beniakrè, dove ci aspetta una gradita sorpresa :il sarto del villaggio aveva confezionato, già dallo scorso anno, un abito caratteristico per Monica, che bel pensiero!!! Proseguiamo il nostro viaggio per Ono 14....e successivo Wheou, qui siamo attesi da Seidou lo chef del villaggio (capo villaggio) accolti con il consueto calore svolgiamo la nostra attività di aiuto per le cure, con grande soddisfazione . Venerdì si riparte per Motobè sul fiume Comoè proseguendo per N'Goussi' dove attira la nostra attenzione lo svolgersi di una festa religiosa Animista con danze e rituali volti a scacciare gli spiriti del male : incuriositi ci fermiamo a guardare chiediamo di poter fare qualche foto, ma ci troviamo coinvolti nelle danze e ricoperti di una polvere bianca non ben identificata ,un momento emozionante e divertente per noi, sotto gli occhi intimoriti, invece, di Jolande e Chantal. Sabato, abbiamo partecipato assieme a Don Riccardo, ad un concerto dedicato ai bimbi handicappati del centro Don Orione di Bonoua che si svolge in una grande Parrocchia della capitale Abidjan, dove varie corali si esibiscono nei loro repertori. Ci commuove la voglia di vivere e la partecipazione di questi bimbi che nonostante i loro gravi handicap, ballavano e cantavano sorretti dalle loro gioiose mamme, un momento di vera gioia e festa per loro e per noi . Lunedi,' torniamo al Dispensario di Assouinde, manca Jolande, l’infermiera si e recata in Burkina Faso a far visita alla sua famiglia dopo ben 5 anni ! Tante persone ci attendono, hanno bisogno di essere visitate, ...ci mettiamo al lavoro.... Martedì, fra i tanti pazienti che vediamo , ci colpisce la vista ancora una volta, due indigenti con ernia inguinale Cecilie di 8 anni e Diallo un adulto.......... Mercoledì con l'autista Adamà andiamo all'Ambasciata del Burkina Faso per alcune pratiche e poi al porto di Abidjan per lo sdoganamento di un container proveniente dall'Olanda . Nei giorni a seguire ci aspettano 2 nuovi villaggi, il primo N'Gokrò.-.FANTASTICO- ..per raggiungerlo, dopo aver fatto molta strada dobbiamo lasciare l'auto, attraversare con la piroga il grande fiume Comoè, e aspettare il carretto che ci trasporterà con il nostro materiale sino all’interno del dispensario. Una giornata indimenticabile, all'insegna dell'umanità e del calore visto le numerose persone che ci attendevano, le stesse che alle 15:30,ci hanno offerto il loro pranzo, a base di riso e pesce, che non abbiamo potuto rifiutare per nessuna ragione! Il secondo villaggio è:Carrefour...,tanta strada, tra la sempre suggestiva foresta ,la meta più lontana fra tutte. Ciò che si evidenzia subito qui, ma non solo qui, è l'integrazione tra cristiani e mussulmani ….che bello ! Tutti i giorni vissuti alla Missione, sono stati indimenticabili; anche quest’anno abbiamo concluso questa esperienza con la soddisfazione nel nostro piccolo di essere riusciti a fare qualcosa di buono per questa povera gente, acquistando personalmente dei medicinali e lasciando piccole offerte ( che serviranno per gli interventi chirurgici) ricevute da parenti e amici prima della nostra partenza. Inoltre abbiamo distribuito nei vari villaggi per la gioia di tanti bimbi quaderni ,penne, colori ,giocattoli e indumenti che sono arrivati a Bonoua tramite il progetto Alepè di Suor Tiziana che ha messo a nostra disposizione uno spazio nel container che suo fratello Lino le ha inviato. Un grazie di cuore a tutti coloro che hanno contribuito alla raccolta della cancelleria, donando anche una sola penna !! Siamo anche grati a Padre Pierre della parrocchia di Sante Claver per l’ospitalità ricevuta, a Don Pasquale Poggiali per le belle parole contenute nella sua lettera, a tutta la gente che ci ha sorriso rendendoci felici. Monica e Tiziano |
14/10/2015