BURKINA FASO Ouagadougou Cava di granito "Il buco del diavolo" "The devil's hole"
A gennaio, durante la visita in Burkina Faso di alcuni soci e amici dell'Associazione, siamo venuti a conoscenza di una acchiacciante realtà: a pochi passi dal centro della capitale Ouagadogou è in funzione una cava di granito a cielo aperto dove tante giovani madri e tanti uomini lavorano nella "cava di Pissy" e quotidianamente il loro lavoro, pagato a cottimo, consiste nel frantumare e trasportare massi pesantissimi sulla testa dal cratere della cava fino alla superficie.
In questa cava accanto alle loro mamme, addette alla frantumazione dei grandi massi, vivono tantissimi bambini, alcuni di pochi mesi, avvolti da teli che li sostengono alla schiena delle madri le quali lavorano tra il fumo tossico sprigionato dai copertoni di camion bruciati ed il calore intenso provocato per indurre il distaccamento dei massi dalle pareti rocciose. In questa tragica realtà i bambini di cinque, sei anni o poco più, aiutano le madri o i padri nella fase di setaccio delle pietre.
All'interno della miniera è già in funzione una scuola.
Alcuni genitori non possono sostenere il costo della retta che ammonta a circa 50Euro all'anno e quindi si vedono costretti a tenere i loro bambini nella miniera.
L'Associazione Solidarietà Missionaria ONLUS
vuole prendersi cura di questi bambini finanziando l'apertura di 2 nuove classi, materna ed elementare.
Il costo annuo per il maestro, la mensa e l'attrezzatura scolastica di 100 bambini e pari a circa 4.800Euro.
|